Il Cat Sound Studio di Badia Polesine (Rovigo) compie 36 anni e per festeggiare riunisce artisti e amici per la Jazz Night In Badia. Una serata che tra musica e socialità ha fatto registrare il tutto esaurito. A fare gli onori di casa il maestro Mario Marcassa, musicista professionista e insegnante oltre che titolare dello studio di incisione che in quasi quarant’anni di attività può vantare numeri di tutto rispetto: circa 700, tra artisti nazionali e internazionali, i musicisti che ci sono passati e più di 200 gli album prodotti. Dati che in una provincia come il Polesine acquistano ancora più valore.

Fulcro della serata una lunga jam session che ha visto alternarsi sul palco artisti di spessore che hanno intrattenuto il numeroso pubblico presente con i più svariati strumenti ma c’è stato spazio anche per una visita guidata dello studio che annovera un’esposizione di liuteria che ha subito catturato l’interesse dei presenti. Oltre all’esposizione del liutaio Paolo Cavallaro, vi era un’esposizione di sintetizzatori analogici costruiti da Mirko Trentin.

La struttura, di oltre 300 mq, mette a disposizione di chi fa musica una strumentazione innovativa e all’avanguardia come il sistema di registrazione, mastering e diversi strumenti musicali.

“Lo studio ha aperto i battenti nel lontano 1987 – spiega Mario Marcassa – oltre trent’anni di un percorso professionale impegnativo fatto di tante soddisfazioni e della conoscenza di tanti musicisti. Abbiamo fondato anche una nostra etichetta la Cat Sound Records”.

Cat Sound è anche una APS affiliata al Comitato Provinciale Aics di Rovigo. Alla festa per i 36 anni di attività era presente anche Maurizio Marcassa, presidente provinciale di Aics Rovigo e presidente nazionale di Aics Solidarietà, che ha espresso la sua soddisfazione per le attività e le iniziative portate avanti dal Cat Sound: “L’Aps da sempre si è fatta promotrice della cultura musicale insegnando e trasmettendo soprattutto alle nuove generazioni l’amore per questa disciplina. Ha inoltre dotato di uno spazio fisico e fruibile molti musicisti diventando un vero e proprio punto di riferimento”.